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Degustazione olio: una guida. Impara a riconoscere quello di qualità
Degustazione olio: una guida. Impara a riconoscere quello di qualità

La degustazione dell'olio è un'esperienza affascinante, ogni varietà di oliva produce olio extravergine di oliva con aromi e sapori unici. Impara ad apprezzarli e lasciati trasportare nel cuore del Mediterraneo. ​​Accompagnati dai consigli di Matteo Frescobaldi, Brand Ambassador di Laudemio Frescobaldi, scopriamo questa rapida guida alla degustazione dell'olio d'oliva e impariamo a trovare il migliore olio extravergine d'oliva.

Perché dobbiamo degustare l'olio?

Oli della stessa varietà ma prodotti in aree geografiche diverse possono avere sfumature di aromi e sapori diversi; anche la maturazione del frutto al momento della raccolta, oppure le condizioni climatiche, possono influenzare il risultato finale. Olive di diverse regioni e qualità hanno sapori radicalmente diversi, ci sono oli dal sapore forte e persistente, altri leggeri e profumatissimi. Per questo è importante e necessario il processo di degustazione, in questo modo potrai scoprire il carattere e la personalità di ogni olio extravergine di oliva!

Qual è la differenza tra un olio di alta qualità e uno di bassa qualità?

È importante scegliere un olio di alta qualità come il nostro olio extravergine di oliva perché, secondo la classificazione dell'olio, è l'unico che conserva tutte le proprietà organolettiche del frutto dell'oliva. Ciò significa che è l'unico che offre tutti i benefici per la salute per chi lo consuma, come hanno confermato numerosi studi. Ma per poter dare un giudizio su un olio d'oliva, è necessario sapere che sapore ha un olio extra vergine di oliva di alta qualità a confronto con uno di bassa qualità.

Sono tre le caratteristiche principali che possiede un olio extravergine di oliva di alta qualità:

  • Fruttato - Non dimenticare che le olive sono una frutta quindi un buon olio d'oliva deve avere un certo grado di profumo e sapore propri di un frutto. Questo può provenire sia da olive mature che da olive acerbe (verdi). L'olio extra vergine d'oliva deve avere un sapore fresco e non pesante.
  • Amaro - L'amarezza è una caratteristica dell'olio d'oliva fresco. Le olive più mature sono più  amare, quindi il grado di amarezza dipende dalla percentuale di olive più mature che vengono usate nella spremitura. Un olio d'oliva con una sfumatura amara può essere una cosa positiva, però se l’olio è esageratamente amaro deve essere classificato come un difetto.
  • Speziato - Questa è una caratteristica pepata che sentirai in fondo alla gola quando assaggi l'olio, in alcuni casi può persino provocare un colpo di tosse. Molte persone pensano che questo sia negativo, ma non lo è. In realtà si tratta di olio d'oliva da olive acerbe e di un olio fresco. Significa anche la presenza di alcuni antiossidanti, e ricorda che questa sensazione pepata dovrebbe scomparire abbastanza rapidamente, non dovrebbe persistere.

Invece, l'olio d'oliva non dovrebbe avere le seguenti caratteristiche:

  • Metallico - Se il sapore ti ricorda il metallo, di solito significa che ci si trova di fronte un olio di bassa qualità ed è il risultato del contatto prolungato con una superficie metallica durante la produzione e la conservazione.
  • Rancido - Questo è il difetto più comune, fondamentalmente questo succede quando l'olio d'oliva è scaduto o è stato conservato male e si è completamente degradato. Il sapore è molto simile a quello delle vecchie noci o dei vecchi cracker fatti con grasso scadente. 
  • Vino e aceto - Esattamente come è scritto, il tuo olio d'oliva non dovrebbe avere il sapore o l'odore di vino o aceto. Questo sapore segnala che le olive sono fermentate e quindi l'olio prodotto è di pessima qualità.
  • Dolce - L’olio di oliva extra vergine non dovrebbe avere questa caratteristica, soprattutto perché non ci sono zuccheri nel frutto dell'oliva. Questo può significare che l'olio è vecchio o non extravergine.

Come degustare l’olio extra vergine di oliva

La degustazione dell'olio d'oliva è simile a quella del vino, e, proprio come il vino, l'olio d'oliva ha una varietà di sapori e aromi. L'olio extra vergine di oliva di alta qualità dovrebbe avere il sapore di erbe fresche e frutta, con una gamma di profili dal delicato al complesso. Al contrario, l'olio di bassa qualità non ha queste caratteristiche. È importante notare che il colore dell’olio non è indicativo della qualità del prodotto. Per questo motivo, i professionisti utilizzano occhiali blu scuro o un bicchiere blu scuro in modo da non essere influenzati dal colore dell'olio nella loro valutazione.

Per fare una degustazione corretta e seria a casa, è necessario mettere un cucchiaino di olio d'oliva in un bicchierino blu scuro e avere la tua scheda di degustazione d’olio extravergine di oliva accanto a te. Scopriamo le due fasi principali di una degustazione.

Prima fase: analisi olfattiva

Nella prima fase incontriamo i profumi di un olio di oliva. Gli aromi si possono apprezzare scaldando leggermente il bicchiere con la mano e respirando i suoi effluvi più volte per poi confrontarlo con sentori vegetali: erba appena tagliata, mela, mandorle verdi o pomodoro.

Seconda fase: il gusto

Per quanto riguarda il gusto, (la seconda fase) una piccola quantità distribuita in bocca può rivelare al meglio le sfumature di un olio extravergine di oliva: i sapori fruttati, amari o pepati, oltre ad altri attributi sensoriali. Ma come si fa la degustazione vera e propria? Prima di assaggiare l'olio, si consiglia di non bere caffè, fumare e di non mangiare nulla l'ora precedente. A questo punto di solito si assaggia l'olio sulla punta della lingua e poi, dopo piccole inalazioni successive, si fa scivolare su tutto il palato e gola.

Infine: pulire la bocca e schiarire i sensi

Un sapore gradevole, fruttato e fresco dovrebbe persistere in bocca dopo la degustazione se si tratta veramente di un olio extra vergine di qualità. Altrimenti, l'olio è di pessima qualità o non è extra vergine. Infine, un po’ di acqua frizzante, un pezzo di pane o mela verde viene utilizzato tra la degustazione di due oli per pulire la bocca e schiarire i sensi.

Conclusione: degustare l’olio al frantoio Laudemio Frescobaldi

Questa guida alla degustazione dell'olio di oliva ti ha condotto attraverso un viaggio informativo e sensoriale delle sfumature aromatiche e dei sapori unici che caratterizzano un olio extravergine di alta qualità. Ora è giunto il momento di trasformare la tua conoscenza in un'esperienza tangibile. Per questo motivo, ti invitiamo a una visita e degustazione al nostro frantoio in Toscana, dove potrai immergerti completamente nel processo di produzione e assaporare l'olio Laudemio Frescobaldi in prima persona. Prenota ora e regalati un'esperienza indimenticabile in un contesto unico e suggestivo!